come a voler
come a voler salvare l'ultima luce
così si distese la mano
lieve, che il vento non si svegliasse, piano
mentre la notte già si cibava della voce
come a voler salvare l'ultima luce
così l'abbraccio divenne forte, poi leggero
mentre il tempo cambiava, e cambiava chi ero
e ciò che era pace, diventava croce
come a voler salvare l'ultima luce
distesi la mia anima ad accogliere ogni respiro
le mie mani a reggererla quando divenne sospiro
poi fu notte, grassa di pece.
finirono le rime.
i tessitori smisero di intrecciare ricordi.
il tempo si contrasse, ricordo bene, come un crampo allo stomaco.
fu notte.
e ogni giorno spero di riveder l'alba.
riveder la luce.
così si distese la mano
lieve, che il vento non si svegliasse, piano
mentre la notte già si cibava della voce
come a voler salvare l'ultima luce
così l'abbraccio divenne forte, poi leggero
mentre il tempo cambiava, e cambiava chi ero
e ciò che era pace, diventava croce
come a voler salvare l'ultima luce
distesi la mia anima ad accogliere ogni respiro
le mie mani a reggererla quando divenne sospiro
poi fu notte, grassa di pece.
finirono le rime.
i tessitori smisero di intrecciare ricordi.
il tempo si contrasse, ricordo bene, come un crampo allo stomaco.
fu notte.
e ogni giorno spero di riveder l'alba.
riveder la luce.