giugullare

il viaggio per cui si parte non è mai il viaggio da cui si ritorna

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detesto gli ingegneri

Saturday, November 06, 2010

il destino, il mare, silenzio

Quanto costa correre sulla luna
Senza neanche un grammo di fortuna
O spendere tutti i giorni uguali
In attesa di un altro paio d’ali?

Quanto costa credere alle nuvole
Quando loro non credono alle favole
O comprare giorni tutti uguali
Perché sono loro quelli reali

Quanto costa ogni cosa
Buttata nel carrello della spesa
Il vestito bianco di una sposa
Se sai che nell’anello c’è la resa

Quanto costa questo silenzio strano
Quel vuoto stare mano nella mano
Quando le parole come del fumo
Si perdono nella pelle e nel suo profumo?

Quanto costa spostare tutto quanto
come un'onda spostata dal vento
l'acqua non ha forma che tu possa plagiare
ti illude di essere e poi ti lascia andare

ho vissuto giorni di una bellezza rara
in un calice sidro, nell'altro bevanda amara
insieme di una musa fatta di seta e di stelle
ho vissuto una vita in un anno, delle più belle

ora non resta che ombra dove prima c'era il viaggio
muovo altri passi, ma l'ombra è scura e serve coraggio
per crederci ancora che ci sia un destino
e non solo il gioco di un dio bambino