filastrocca per un bambino
Un bacio ogni tre parole
Restare fermi sotto il sole
Accarezzare le tue braccia
Bere alla stessa borraccia
Sulla montagna più alta
Sai, C’era una volta…
Guardarti nella luce soffusa
Coccolare un gatto fino alle fusa
Intrecciare la mano nei tuoi capelli
Sentirti dire "quelli erano belli"
Parlando di vecchi film in tv
E il nome di quell’attore che non c’è più
Contare fino a cento un numero io, uno tu
Solo per stare insieme, niente di più
Spegnere candeline, gustare felicità
Nel futuro che viene, nel tempo che va
Sentire l’eco dei tuoi passi
Far saltare nell’acqua i sassi
Guardare insieme la notte d’estate
Raccontarti fiabe vere di fate
Efrem, Magda, e altri eroi
Efrem Magda, ovunque noi
Spegnere la luce e averti vicino
Trovarti accanto quando la riaccende il mattino
Vederti confusa e emozionata
Sentirti cantare: ammettilo sei stonata
Dirti ti amo, sentirti sentirlo
Ascoltarti, mentre mi chiedi di dirlo
Vederti con i capelli lunghi
Ring, l’anello dei nibelunghi
vederti con i capelli bianchi
Dio, quanto mi manchi
Vederti, averti, amarti
Sentirti, toccarti, amarti
Sognarti
Danzare un lento senza fine
Mentre le rose perdono le spine
Baciarti prima di dormire
Continuare fino a sognare
Saperti nell’altra stanza
Saperti mia speranza
Fare un castello sulla sabbia
Stringerti forte nella nebbia
Scaldarti dal freddo con me stesso
Tra un anno, domani, adesso
Ma non posso
Non ci sei, non posso.
Non sono con te, non posso
Non sono in te, non posso
Sii felice, Cucciolo
Stupenda,
dolce coccodrillo
piccola stella
non sei senza cielo
hai un cielo intero
appena oltre il mio velo
in cui volare per davvero
lontano
dalla mia presenza ormai vuota
dalla mia mano ormai spenta
gira, gira la ruota
e la vita si ripresenta
Restare fermi sotto il sole
Accarezzare le tue braccia
Bere alla stessa borraccia
Sulla montagna più alta
Sai, C’era una volta…
Guardarti nella luce soffusa
Coccolare un gatto fino alle fusa
Intrecciare la mano nei tuoi capelli
Sentirti dire "quelli erano belli"
Parlando di vecchi film in tv
E il nome di quell’attore che non c’è più
Contare fino a cento un numero io, uno tu
Solo per stare insieme, niente di più
Spegnere candeline, gustare felicità
Nel futuro che viene, nel tempo che va
Sentire l’eco dei tuoi passi
Far saltare nell’acqua i sassi
Guardare insieme la notte d’estate
Raccontarti fiabe vere di fate
Efrem, Magda, e altri eroi
Efrem Magda, ovunque noi
Spegnere la luce e averti vicino
Trovarti accanto quando la riaccende il mattino
Vederti confusa e emozionata
Sentirti cantare: ammettilo sei stonata
Dirti ti amo, sentirti sentirlo
Ascoltarti, mentre mi chiedi di dirlo
Vederti con i capelli lunghi
Ring, l’anello dei nibelunghi
vederti con i capelli bianchi
Dio, quanto mi manchi
Vederti, averti, amarti
Sentirti, toccarti, amarti
Sognarti
Danzare un lento senza fine
Mentre le rose perdono le spine
Baciarti prima di dormire
Continuare fino a sognare
Saperti nell’altra stanza
Saperti mia speranza
Fare un castello sulla sabbia
Stringerti forte nella nebbia
Scaldarti dal freddo con me stesso
Tra un anno, domani, adesso
Ma non posso
Non ci sei, non posso.
Non sono con te, non posso
Non sono in te, non posso
Sii felice, Cucciolo
Stupenda,
dolce coccodrillo
piccola stella
non sei senza cielo
hai un cielo intero
appena oltre il mio velo
in cui volare per davvero
lontano
dalla mia presenza ormai vuota
dalla mia mano ormai spenta
gira, gira la ruota
e la vita si ripresenta
3 Comments:
...!
avievi una musica quando l'hai scritta? sembra una ninna nanna.
avevi, non avievi :-) mi ero quasi appisolata ;-P
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